L’alimentazione per il mantenimento del gatto adulto
Pubblicato il 18 Febbraio 2021
Il gatto dovrebbe ricevere un’alimentazione adeguata alle richieste energetiche dello stato fisiologico in cui si trova (mantenimento, senilità, sovrappeso), correttamente bilanciata e integrata.
Questi animali, come d’abitudine, non sono voraci e preferiscono consumare piccoli pasti nell’arco della giornata. Molti si adattano a un’alimentazione ad libitum, mantenendo il peso corporeo entro la norma. Per i gatti adulti può essere impiegato qualsiasi tipo di cibo, ma gli alimenti secchi si adattano meglio a quest’ultima abitudine, mantenendosi integri più lungo.
I gatti che vivono in appartamento sono meno attivi rispetto a quelli che possono uscire all’aria aperta: di conseguenza possono essere maggiormente predisposti all’obesità, come anche i gatti sterilizzati, sia maschi che femmine. Se un gatto adulto non riesce a mantenere il peso forma dovrebbe essere sottoposto a un regime dietetico controllato, magari con l’aiuto di un Medico veterinario nutrizionista e con la somministrazione di alimenti specificatamente formulati.
L’esercizio fisico, inteso come gioco, è fondamentale anche per l’adulto sia per mantenere attivo l’animale, fisicamente e “mentalmente”, sia per prevenire un eccessivo accumulo di tessuto adiposo.
La scelta di una dieta appositamente studiata e bilanciata, che presenta già nella composizione tutti i nutrienti necessari all’animale, non rende necessaria alcuna forma di integrazione (se non dietro parere di un Medico Veterinario), potendo questa eventualmente rappresentare anche un pericolo per l’animale stesso.
La scelta dell’alimento potrà infine essere condizionata dal gusto del gatto che potrà preferire un alimento piuttosto che un altro, una formulazione secca o umida.
