Prolife for life: è arrivato un cucciolo!
Pubblicato il 16 Novembre 2022
Quando si adotta un cucciolo lo si fa sempre con entusiasmo! Se hai preso questa decisione stai per intraprendere un’avventura speciale, fatta di amore e gioie, ma anche di responsabilità e doveri. Il tuo nuovo amico e “coinquilino” ha un linguaggio diverso dal tuo, che imparerai a interpretare, bisogni diversi dai tuoi che dovrai soddisfare, ma ti sarà Fedele come solo un cane sa fare! Vederlo piccolo e indifeso potrebbe farti assumere un atteggiamento eccessivamente permissivo, con tante attenzioni e molte coccole ma… poche regole.
I giorni che precedono il suo arrivo sono carichi di attesa e aspettative, ma anche di preparativi per accoglierlo al meglio. Scopriamo pertanto quali accorgimenti rispettare…
PREPARA LA TUA CASA AD ACCOGLIERLO!
In previsione dell’arrivo del tuo cucciolo è bene preparare in casa una zona a lui dedicata. L’ideale è individuare una stanza tranquilla e silenziosa, dove poter sistemare cuccia e ciotole, che devono essere separate tra di loro, ma ben individuabili e facilmente raggiungibili. Nei primi giorni è meglio che il cucciolo abbia tutto ciò che gli serve “a portata di zampa”. Esistono ciotole di diversi tipi: l’ideale è sceglierne una non ribaltabile, in metallo o in ceramica, perché la plastica nel tempo può attivare reazioni allergiche, oltre a dare cattivo sapore all’acqua. Nella scelta della cuccia ricorda che alla maggior parte dei cuccioli piace l’atmosfera della tana, che può essere simulata in modo molto semplice, ad esempio con una scatola di cartone rovesciata e aperta su un lato. Per i primi giorni sarebbe importante mettere nella cuccia qualcosa che abbia l’odore del posto da cui proviene il cucciolo, ad esempio un pò della lettiera utilizzata da mamma e cuccioli: in questo modo si sentirà a casa! Poi potrai sostituirla con qualcosa di morbido, come un tuo vecchio maglione: gli piacerà dormire avvolto nel tuo odore.
CHE NOME SCEGLIERE?
Il nome giusto per il tuo cucciolo deve essere breve, conciso, in modo che lui possa facilmente memorizzarlo. Evita nomi lunghi da pronunciare o che suonino poco decisi. Chiamiamolo ad esempio…Teo! E’ fondamentale che Teo impari il suo nome e a rispondere al richiamo, per la tua e la sua sicurezza.
IL PRIMO VIAGGIO IN MACCHINA
Nel caso in cui Teo venga portato a casa in automobile è consigliabile metterlo sul sedile posteriore, con qualcuno accanto a controllarlo. L’ideale è metterlo in un cesto o in una scatola accoglienti, che contengano un po’ di lettiera proveniente dalla cuccia della mamma, la stessa che poi utilizzerai a casa. In questo modo si sentirà protetto. Per fargli fare un’associazione piacevole accarezzalo o fallo giocare, prima a macchina spenta e poi dopo aver acceso il motore. Se durante il viaggio noti segnali di disagio (ad esempio se si agita, sbadiglia frequentemente o si lecca le labbra) è meglio fermarsi per una piccola pausa, poiché potrebbe trattarsi di segni di nausea. Se Teo nei suoi primi viaggi vomitasse o stesse male, nei giorni successivi sarebbe bene riportarlo frequentemente in macchina per brevi tragitti, o anche solo fargli fare qualcosa di piacevole nella macchina ferma, come mangiare o giocare. In questo modo gli passerà la paura!
BENVENUTO!
Teo deve essere lasciato libero di ispezionare e annusare l’interno ed eventualmente l’esterno della casa, ma in modo graduale. Sistemalo inizialmente nella stanza che hai preparato per lui, e mostragli le sue ciotole e la sua cuccia. Poi, quando l’avrà ispezionata, potrai farlo accedere in modo graduale anche a tutte le altre zone della casa. Se ci sono stanze nelle quali in futuro non vorrai farlo entrare, lascia comunque che possa vederle e conoscerle, in seguito gli insegnerai a non entrarci. Devi imparare a rispettare gli spazi e i tempi del tuo cucciolo: quando dorme non svegliarlo (come i bambini ha bisogno di dormire molto!), insegnagli a stare da solo e a non dipendere troppo da te.
SE HAI ALTRI ANIMALI
Se in casa tua vivono altri animali, è importante che l’incontro tra loro e Teo sia graduale. Per qualche giorno tienili separati, finchè il nuovo arrivato si sarà abituato all’ambiente e a te. Poi allontana brevemente Teo dalla stanza dov’è posizionata la sua cuccia e lasciala ispezionare agli altri animali, in modo che comincino ad abituarsi al suo odore. Dopodichè, per il primo incontro, metti Teo nel trasportino, e lascia che si annusino e si tocchino attraverso la gabbietta. Dopo aver ripetuto questi “incontri controllati” per un paio di giorni, lasciali liberi di interagire, tenendoli d’occhio per poter intervenire in caso di necessità! E’ importante non trascurare cani e gatti già presenti in casa nel primo period dopo l’arrivo del cucciolo: fai in modo che non si sentano messi da parte.
COME EDUCARE TEO A FARE I SUOI BISOGNI FUORI DI CASA?
Se il tuo desiderio è quello di insegnargli a fare i suoi bisogni quando lo accompagni fuori per la passeggiata, puoi seguire questi consigli. Porta fuori Teo dopo ogni pasto, dopo ogni pisolino e anche dopo che ha giocato: sono questi i momenti in cui in genere ne ha bisogno. L’ideale sarebbe non utilizzare né giornali né pannoloni, o si rischierebbe di fargli capire che ci sono delle circostanze in cui si può fare pipì in casa. Al massimo il giornale può essere utilizzato nei primi giorni, posizionandolo vicino alla sua cuccia, ma è bene eliminarlo il prima possibile. Considera che in natura i cuccioli fanno i loro bisogni nella tana, e che quindi per loro sarebbe giusto farli in casa! Ricorda, ancora una volta, che il metodo corretto consiste nel premiarlo quando fa la pipì fuori, e non nel punirlo se la fa in casa. Evita assolutamente di rimproverarlo se lo cogli in flagrante mentre fa i suoi bisogni nel posto sbagliato: Teo capirebbe che non deve farli quando ci sei tu, e in seguito durante le passeggiate si tratterrebbe per non essere punito, e li farebbe poi a casa quando non lo guardi. Se ti accorgi che sta per fare pipì in casa (ad esempio se annusa e gira in tondo), distrailo, magari con un gioco e portalo subito fuori così che possa liberarsi. Quando lo porti fuori e lui fa i suoi bisogni, aspetta che termini e poi premialo con un “BRAVO!”, o con un buon boccone. In tutto ciò considera che il cucciolo fino al quarto mese non è perfettamente in grado di trattenere i suoi bisogni, per cui non essere troppo severo! Infine: ricordati di raccogliere sempre I suoi escrementi, non solo in casa ma anche all’esterno. Quando andate a passeggio porta sempre con te paletta e sacchettino, per poter pulire quando sporca. Negli ambienti chiusi puoi pulire i pavimenti che ha sporcato con un disinfettante organico (non usare cloro o derivati ammoniacali) e poi strofinare con alcool: questo accorgimento toglierà accuratamente gli odori, che potrebbero portare Teo a sporcare di nuovo nello stesso punto.
Per scoprire tutti gli altri consigli scarica la Guida del cucciolo!