I parametri che influenzano la digeribilità della carne fresca
Pubblicato il 21 Febbraio 2024
I parametri che influenzano la digeribilità della carne fresca sono svariati, e suddividibili in estrinseci, cioè legati alle caratteristiche specifiche della materia prima, e intrinseci, come invece i trattamenti a cui questa può essere sottoposta. Vediamo alcuni esempi:
> Fattori intrinseci: la carne fresca è dotata di una struttura e di una disposizione aminoacidica delle proteine tale da generare un alto grado di digeribilità; quindi non è sufficiente fornire solo proteine animali, ma bisogna focalizzare l’attenzione sulla carne fresca e sui coefficienti nutrizionali. La capacità digestiva di cani e gatti è superiore a quella dell’uomo, ma la differenza la fa anche il costituente; se usiamo carne fresca disossata apportiamo sicuramente componenti pregiate, prive di ossa, che vanno a migliorare il valore nutrizionale e l’indice di digeribilità.
> Fattori estrinseci, tra questi la cottura dell’alimento. Il trattamento termico che trasforma un alimento industriale fresco in un alimento cotto (dry) è definito estrusione. Si tratta di un processo termico necessario a trasformare i costituenti premiscelati in crocchette. I sistemi tecnologicamente evoluti utilizzati nella produzione degli alimenti Prolife ci consentono di lavorare a temperature più basse tali ingredienti così da garantire il rispetto dei valori nutrizionali e il mantenimento di un alto grado di digeribilità. Le carni fresche che usiamo per Prolife sono inoltre esposte a un unico trattamento termico, durante l’estrusione, per mantenerne inalterate le caratteristiche nutrizionali; al contrario delle farine che devono subire un invasivo processo di cottura per essere preparate.
Partendo da tali presupposti e fondamenti scientifici, e per rispettare la natura primordiale del cane e del gatto, abbiamo scelto di mettere carne fresca e pesce fresco come prima voce nella lista degli ingredienti di tutti gli alimenti Prolife. La nostra carne fresca, proveniente prevalentemente da allevamenti italiani o, in alcuni casi europei, viene sottoposta a una rigida selezione a monte, per scegliere solamente le parti migliori, e viene sottoposta a un processo di disossatura, o di diliscatura nel caso del pesce. Ciò consente di elevare maggiormente il valore nutrizionale delle proteine apportate e, pertanto, la sua qualità.
Vuoi saperne di più?
Approfondisci il tema sul sito prolife-pet.it: https://www.prolife-pet.it/filosofia/carne-fresca