Composizione, componenti analitici e additivi: cosa sono?
Pubblicato il 19 Marzo 2024
Impariamo a leggere l’etichetta
L’etichetta contiene alcune dichiarazioni obbligatorie, altre facoltative, utili a comprendere le caratteristiche di ciascun alimento, per favorire la scelta del prodotto più adatto alle specifiche esigenze di ciascun animale e per poterne valutare preliminarmente la qualità.
Composizione
Nella categoria Composizione sono elencate tutte le materie prime, in ordine ponderale decrescente di inclusione, ovvero da quella presente in percentuale più alta a quelle in percentuale minore sul totale degli ingredienti pesati per quella ricetta.
L’ordine è determinato in funzione del peso tal quale delle stesse materie prime al momento della loro inclusione. Se la presenza di una materia prima è enfatizzata con claims, rappresentazioni o immagini si indica anche la percentuale di peso della stessa.
Tutti gli alimenti della linea Prolife presentano carne fresca disossata o pesce fresco diliscato in prima voce di cartellino, ciò significa che si tratta dei principali ingredienti che li caratterizzano. Abbiamo scelto la via della trasparenza, specificando, ove necessario, che si tratta di materie prime in origine destinate al consumo umano. La normativa vigente ci consente infatti di specificare la tipologia di lavorazione cui sono sottoposte le carni impiegate.
Come abbiamo già visto, oltre alla disossatura o diliscatura, la carne fresca non è stata sottoposta ad alcun procedimento termico invasivo e per questo mantiene intatte tutte le migliori proprietà nutrizionali. Trattandosi, in più, di carne selezionata tra le pezzature in origine destinate al consumo umano il suo valore risulta ancora maggiore.
Componenti analitici
Si tratta dei valori analitici dei nutrienti che caratterizzano ciascun alimento; valore proteico, lipidico (o anche tenore in materia grassa), valore delle ceneri (detta anche materia inorganica) e fibra. Ci sono poi altri valori, la cui dichiarazione non è obbligatoria, ma che abbiamo ritenuto importate dichiarare nelle etichette di tutti gli alimenti Prolife, poiché descrivono meglio il prodotto e possono aiutare nella scelta della migliore soluzione; si tratta di magnesio, fosforo, sodio, potassio, omega 3 e 6.
La sola valutazione del valore proteico, in termini quantitativi, non è però sufficiente a valutare la qualità di un alimento. Occorre infatti capire da quali fonti derivano le proteine, se da carne fresca o farine, da carni disossate/diliscate o con parti ossee incluse. Le nostre carni fresche sono anche disossate o, nel caso del pesce diliscate per diminuire il valore delle ceneri naturalmente apportate da tali parti.
Una scelta consapevole non può prescindere pertanto da una lettura congiunta di tutte le categorie dell’etichetta.
Additivi
In questa categoria sono elencati vitamine, provitamine, oligoelementi che vengono aggiunti all’alimento per completarne il profilo nutrizionale e renderlo idoneo alla definizione di completo, ovvero atto a soddisfare il fabbisogno nutrizionale giornaliero del cane e del gatto. In alcuni casi, infatti, le materie prime non riescono da sole ad apportare il giusto corredo di vitamine e minerali, in questi casi è necessario integrare l’alimento.