Le Carni non comuni
Pubblicato il 16 Novembre 2022
La scelta Prolife: carni e pesci non famigliari. Anche se oggi il cane, ma pure il gatto, non deve più procurarsi le prede cacciando, le sue necessità nutrizionali sono rimaste radicate nella natura di carnivoro. I cani e i gatti hanno bisogno di carne, indipendentemente dalla razza o dalla taglia.
Considerate le caratteristiche nutrizionali di ciascuna tipologia di carne e pesce abbiamo scelto di operare una selezione delle più pregiate e particolari, per incontrare anche il gusto dei soggetti dal palato raffinato senza trascurare le esigenze di quelli con sensibilità. Tra le carni che abbiamo messo negli alimenti Prolife vi sono la quaglia, il fagiano, ma anche la sogliola e il pesce bianco; tutte pregiate fonti di proteine animali a elevato valore biologico con cui i nostri pet raramente sono entrati in contatto in precedenza e che per questo motivo sono difficilmente annoverabili tra i componenti che possono generare reazioni avverse da parte dell’organismo. Si tratta, inoltre, di carni leggere ed estremamente digeribili, ideali per ogni fase biologica, tra cui, in particolare, la crescita.
Fagiano: appartenente alla specie Phasianus colchicus colchicus viene allevato e lavorato in Belgio. Abbiamo scelto di includere il fagiano in alcuni alimenti Prolife in quanto selvaggina tra le più pregiate e altamente digeribile, ideale quindi per rispettare la natura più antica del cane e del gatto.
Pesce bianco: si tratta di pesce pescato o allevato in acqua salata, si caratterizza per avere un ridotto contenuto di grassi, una polpa bianca e morbida e sapore delicato. In questo gruppo rientrano branzino, sogliola, orata e nasello, tutte carni a basso apporto lipidico (soprattutto è povero di grassi saturi) e calorico ma ricche di proteine, iodio e selenio e contiene una buona quantità di vitamine B6 e E. In generale il pesce è anche una buona fonte di selenio, un elemento presente in molti enzimi che partecipano alla detossificazione da metalli pesanti, oltre a proteggere il corpo contro l’ossidazione e che svolge un ruolo nella regolazione del metabolismo.
Sogliola: Nell’alimentazione umana la sogliola costituisce un alimento che può essere consumato fin dalla tenera età perché è un pesce magro che contiene pochissimi grassi, ipoallergenico. L’abbiamo scelta perché è molto digeribile e altamente proteica, contiene inoltre acidi grassi omega 3. Le proteine, inoltre, sono a elevato valore biologico, hanno come amminoacido “limitante” (presente in minori quantità) il triptofano, e abbondano di acido glutammico, acido aspartico e lisina. Tra i sali minerali, quelli più presenti sono il potassio ed il fosforo, mentre in merito alle vitamine è apprezzabile il contenuto di niacina. Per le sue caratteristiche è ideale per soggetti in crescita o sensibili.
Quaglia: la carne di quaglia appartiene alla categoria selvaggina da penna, specie Coturnix coturnix, è un uccello galliforme della famiglia dei Fasianidi. La carne di quaglia è molto apprezzata per la sua elevata digeribilità e apporto proteico (circa il 25%), oltre a un basso tenore in grasso (6,5%). Per queste caratteristiche risulta molto nutriente.
